Festa del Circolo

Il giorno 14 aprile 2012 si è svolta la Festa del Circolo di Marghera, presso il forte Carpenedo.

Nonostante la giornata non avesse promesso bel tempo, le compagne e i compagni hanno partecipato numerosi al bel momento conviviale.

Con l’occasione il direttivo ha annunciato che, da tale data, il nostro circolo è intitolato ad una persona speciale che ha fatto tanto per aiutare i lavoratori di porto Marghera, con la propria professionalità e il proprio impegno: Emanuele Battain

Di seguito l’e-mail inviata da Carlo Battain (figlio di Emanuele) con la quale esprime il ringraziamento di tutta la famiglia per la decisione di intitolare il circolo a suo padre.

Caro Marco,

come ti avevo già anticipato, non possiamo prendere parte al vostro pranzo di tesseramento nel bellissimo contesto di Forte Carpendo, ma in ogni caso siamo molto grati per l’invito.

Ti prego quindi da parte mia, quanto a nome di mia madre, di estendere a tutte e tutti i partecipanti, ed anche agli altri militanti di Rifondazione Comunista, la nostra più sincera riconoscenza per la vostra iniziativa di intitolare a mio padre il Circolo di Marghera.

Sicuramente a lui avrebbe fatto molto piacere, nonostante fosse lontano da qualsiasi forma di “celebrazione”, in quanto proprio per il suo impegno militante e nella sua attività di difesa la realtà di Porto Marghera, luogo privilegiato di importantissime lotte operaie e sociali, aveva sempre assunto un rilevo del tutto particolare.

In una situazione critica come quella attuale, Marghera rimane decisiva nelle vicissitudini politiche ed economiche della città, con i conflitti e le problematiche legati allo sviluppo del lavoro, del recupero ambientale, della riconversione e del rilancio produttivo; aver voluto legare il suo nome a questo Circolo è una scelta molto importante per la sua memoria.

Per quanto mi riguarda, sono ulteriormente molto grato a tutti per la fiducia ed il sostegno che il Partito della Rifondazione Comunista ha dato alla costituzione del fondo documentale di mio padre, che insieme a mia moglie ho realizzato presso l’Iveser (col quale so che molti di voi, o delle altre realtà di cui fate parte, condividono le iniziative), nella consapevolezza di quanta importanza svolga la conservazione e, soprattutto, la ricerca su tale deposito testimoniale per la storia sociale e politica di Venezia e sul più ampio progetto di consolidare una rete di archivi su analoghe tematiche (penso chiaramente, in particolare, all’Archivio Operaio Finzi della Municipalità di Marghera).

Spero sicuramente vi saranno altre occasioni per incontrarci meglio ed ad ogni modo rimarremo in contatto.

Un saluto affettuoso, Carlo Battain

Da parte nostra ringraziamo la famiglia Battain per la loro disponibilità.

Di seguito alcune belle immagini della Festa.

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