E’ uscito il numero 7 di SU LA TESTA, bimestrale di politica e cultura di Rifondazione Comunista.
La rivista è disponibile gratuitamente on line al sito https://www.sulatesta.net/
Se potete dare il vostro contributo abbonandovi, la riceverete a casa in formato cartaceo e avrete permesso a questa rivista di essere uno strumento per tutte le persone che non si sono arrese allo stato di cose presenti.
Questo numero è dedicato al caso italiano: al tentativo da parte nostra di comprendere ciò che si muove in profondità, sotto la patina della cronaca; di soffermarsi e ragionare sulle tendenze economiche, sociali e culturali che hanno riplasmato antropologicamente il Paese, dagli anni Settanta a oggi, e ne hanno stravolto l’immaginario.
Parole come lavoro, lotta, diritti, classe, politica – solo per fare alcuni esempi – hanno cambiato valenza e significato nella percezione dei più; soprattutto, hanno perso in gran parte la propria capacità di evocare dinamiche e processi collettivi, per finire nel cono d’ombra della frantumazione sociale, dell’atomizzazione e dell’individualismo.
Quanto la sconfitta e l’arretramento “storici”, a cui facciamo riferimento, nascono da processi e dinamiche strutturali, e quanto dalle nostre inadeguatezze?
Quanto esiste una specificità italiana, e quanto invece siamo totalmente interni a tendenze più generali e diffuse?
Come si possono costruire elementi di controtendenza?
Da dove ripartire?
Anche in quest’occasione, “Su la testa” non punta a fornire una risposta “confezionata” e univoca, ma mira soprattutto ad aprire uno spazio di discussione, confronto e ricerca aperta, plurale e collettiva.
Nelle pagine che seguono l’editoriale introduttivo di Paolo Ferrero, si succedono 19 interventi di studiosi, attivisti, militanti, dirigenti sindacali.
Ci auguriamo che il dibattito prosegua e si sviluppi anche al di là del formato cartaceo della rivista: questo sta a tutte e a tutti noi.
Buona lettura!